Spiegare l’Europa
Bisogna spiegare l’Europa affinché i cittadini comprendano questo progetto straordinario che ha cambiato le nostre vite e che è un modello per il resto del mondo. E’ una necessità tanto più forte alla vigilia delle elezioni Europee del 2019, in un momento in cui l’Unione Europea è accusata di tutti i problemi che colpiscono i nostri paesi!
Dal 1992, con il Trattato di Maastricht, gli Stati membri dell’UE hanno creato la cittadinanza Europea. Ciascuno di noi, che ha la nazionalità di uno Stato membro dell’UE, è automaticamente cittadino dell’Unione Europea e ha quindi una doppia nazionalità: quella del proprio paese e quella dell’Unione Europea!
I diritti dei cittadini dell’Unione Europea si trovano nel Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea e nella Carta dei Diritti Fondamentali adottata nel 2000. Quali sono questi diritti?
Il diritto di muoversi liberamente - ogni cittadino puo’ viaggaire, soggiornare e lavorare liberamente in un altro Stato dell’Unione (senza dubbio il più bel diritto!) Il diritto di votare e di presentarsi alle elezioni (ogni cittadino dell’Unione ha il diritto di voto e di eligibilità alle elezioni municipali e europee nel paese membro in cui risiede)
Il diritto di petizione (i cittadini europei possono inviare una reclamazione e far parte delle loro preoccupazioni di natura europea al Parlamento Europeo) – lo sapevate?
Il diritto di rivolgersi al Mediatore Europeo
Il diritto alla protezione consolare (in un paese senza rappresentazione del paese di origine, ogni cittadino Europeo puo’ ottenere l’aiuto dell’Ambasciata o del Consolato di un altro paese dell’Unione).
Il diritto di iniziativa legislativa : l’iniziativa di cittadinanza europea permette ad ogni cittadino di chiedere direttamente alla Commissione Europea di elaborare una proposta su un argomento particolare con il sostegno di una petizione firmata almeno da 1 milione di cittadini di almeno un quarto dei paesi membri dell’UE
Abbiamo anche dei diritti transfrontalieri, che vanno al di là delle frontiere di ogni paese membro dell’Unione Europea:
Il diritto all’assistenza sociale
Il diritto all’assistenza sanitaria
Il diritto di studiare in un altro paese europeo
La protezione contro le pratiche commerciali abusive
Il diritto dei passeggeri ad avere un servizio di qualità
Il diritto ai servizi di base
Il diritto delle vittime ad una protezione
Oltre questi diritti, ogni cittadino e ogni cittadina europei hanno dei Diritti Fondamentali:
Il diritto alla libertà
Il diritto ad un lavoro decente
Il diritto all’uguaglianza
Il diritto alla protezione dei più vulnerabili
Il diritto alle prestazioni sociali
Il diritto alla presunzione di innocenza e il diritto di difesa Il diritto alla proporzionalità dei delitti e delle pene
L’Europa è una chance straordinaria che molti cittadini del mondo vorrebbero avere!
Ma molti Europei non lo sanno , non conoscono nemmeno cio’ che abbiamo ogni giorno grazia all’Unione Europea.
Per questo motivo bisogna spiegarlo! Bisogna far capire perchè l’Unione Europea é stata voluta ed è stata creata dai padri fondatori dopo la seconda guerra mondiale; a cosa serve oggi; come funzionano le Istituzioni Europee, quali sono i nostri diritti e quali sono le politiche e le cose di cui beneficiamo ogni giorno che non esisterebbero senza l’Europa.
Sono stata molto contenta, nel corso di questi ultimi due mesi, di essere stata al centro di due iniziative che mi hanno permesso di spiegare l’Europa!
- Il progetto “Bambini per l’Europa, l’Europa per i bambini” che ho potuto realizzare con due classi di bambini di V elementare della Scuola di Montalcino (il mio luogo natio in Toscana!)
- La Conferenza sulle politiche per l’uguaglianza uomo/donna dell’Unione Europea che ho tenuto all’Università di Poitiers il 15 maggio grazie all’invito dell’Università, di Europe Direct et della Maison de l’Europe della Vienne.
Alla Scuola Elementare di Montalcino, grazie alla mia amica Francesca ed ai suoi colleghi, ho parlato dell’Europa a dei bambini di dieci anni. In due lezioni, ho spiegato la storia e le tappe fondamentali della costruzione europea, le istituzioni e le competenze, i risultati concreti dell’Europa di cui beneficiamo nella nostra vita quotidiana. I bambini sono stati entusiasti ed hanno seguito con interesse il mito di Europa, la dichiarazione di Schumann, il ruolo di De Gasperi, Adenauer, Spinelli e Jean Monnet. Hanno poi scritto le loro riflessioni sull’Europa ed il 9 maggio abbiamo festeggiato la Giornata dell’Europa che abbiamo chiuso con l’Inno alla Gioia!
A Poitiers, grazie all’invito dell’Università, di Europe Direct et della Maison de l’Europe, ho potuto rivolgermi ad un pubblico adulto, di tutte le età, 300 persone circa alle quali ho parlato di politiche europee per le pari opportunità uomo/donna. La Conferenza mi ha permesso di spiegare le politiche e la legislazione europea per le pari opportunità fra uomo e donna e di dare anche dei dati sull’occupazione, le differenze salariali o di pensione, la partecipazione al processo decisionale; tutti campi in cui le disuguaglianze sono ancora troppo evidenti. L’UE é all’origine di numerosi progressi legislativi nei paesi membri anche se rimane molto da fare per raggiungere l’uguaglianza uomo/donna. I partecipanti non hanno mancato di porre delle domande per approndire l’argomento. Ancora una volta ho potuto constatare l’interesse, anche le attese, che suscita l’Europa.
Queste due iniziative sono state per me fonte di grande soddisfazione poichè mi piace parlare dell ’Europa ma anche perchè ci credo profondamente! Sono stati delle occasioni uniche in cui ho potuto spiegare a dei bambini e a degli adulti cio’ che è L’Unione Europea, in cosa consiste il progetto Europeo, come funziona l’Europa e come ci tocca direttamente nella nostra vita di ogni giorno. Credo che i partecipanti, i grandi come i piccoli, se ne sono andati con un’idea più precisa di cio’ che si fa a Bruxelles e di cio’ che vuol dire essere Europeo! Era questo il mio intento poichè credo occorrano delle occasioni di questo genere per rendere l’Europa più vera e più concreta!